
24 Dic Natale 2021
“Tutti quelli che udirono si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”. (Lc 2,18-19)
BUON NATALE, carissime sorelle!
I pastori avevano tante “cose” da raccontare alla gente: dal canto degli angeli in cielo, al Bambino avvolto in fasce adagiato nella mangiatoia; dalla luce sfolgorante che li aveva avvolti in piena notte, alla penombra e alla povertà di una grotta dove Maria e Giuseppe contemplavano Dio nel neonato Bambino… Loro non potevano tacere quello che avevano visto e udito, e lo raccontavano facendo stupire chi li ascoltava; mentre Maria, da parte sua, tutte le “cose” che vedeva e udiva le custodiva nel silenzio del suo cuore… Quale insegnamento per noi!
Anche ora, come allora, sono sempre i segni che ci parlano… quello che vediamo e udiamo, e la nostra fede è guardare di là, oltre il segno…oltre il buio della notte, oltre la penombra della grotta e la debolezza di un bambino in fasce.
Se il Signore ci dà la grazia di scoprire la sua presenza nella precarietà delle nostre forze, nell’interminabile pandemia che ci accompagna e perfino nella fragilità del nostro vivere insieme, allora è veramente Natale! Sì, perché il Natale cristiano non è luccichio, pacchi-dono e ceste natalizie ma incontrare Dio nella “carne” del limite nostro e di tutti i fratelli e sorelle in umanità: nel neonato Bambino Dio abbraccia la nostra vulnerabilità vincendo le nostre paure e i nostri limiti.
La Vergine e Madre Maria, umile serva del Signore, ci renda come lei, attente e silenziose, custodi delle “cose” che vediamo e udiamo, per leggerle e interpretarle con la luce della Parola fatta carne, non con i nostri pre-giudizi. Allora sarà per tutte noi, come ci auguriamo reciprocamente di cuore,
UN NATALE SANTO E UN NUOVO ANNO DI SERENITÀ E DI CAMMINO INSIEME!
Aff.ma Madre: sr Paola Contin e sorelle della Direzione generale
N.B. Annunciamo con gioia la celebrazione di due Professioni perpetue nel mese di gennaio 2022: di sr Ana Lucia Gonzalez, in Italia alle ore 16.30 di domenica 23; di sr Cecilia Tapias in Argentina alle ore 20.00 (locali) del giorno 24.
Ci uniamo con gioia anche a Domingas Fernando e Ana Florencia che in Angola faranno la Prima Professione il giorno 22 gennaio; e a Viviana Orellana e Ana Cecilia Salazar che il giorno 24, in Ecuador, entreranno in Noviziato.