Novena a S. Francesco di Sales

Gioia
G Nel nome del Padre…
T Amen.
G Perdona, Signore, i nostri egoismi che ci chiudono in noi stessi rendendoci tristi, incapaci di comunicare la gioia e la pace che Tu sei venuto a portare in questo nostro mondo.
T Signore, tu che ci ami e ci vuoi testimoni di gioia, abbi pietà di noi.
G “Siate sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa infatti è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi”. (1 Ts 5, 16-18)

Dalla Lettera 516 EP I, 1099
Rallegratevi quanto maggiormente vi è possibile nel far bene, poiché l’opera buona contiene in sé una duplice grazia: quella d’essere fatta bene e quella d’essere fatta con gioia. E quando dico che dovete rallegrarvi nel far bene, non voglio dire che, qualora vi accadesse di cadere in qualche difetto, dobbiate abbandonarvi alla tristezza. No, per carità! Sarebbe aggiungere difetto a difetto. Voglio anzi dirvi che continuiate a voler far bene e che torniate sempre al bene, ogni volta che riconoscerete di esservene allontanata, e, in questa fedeltà al bene, abbiate la possibilità di vivere sempre nella gioia.

Pausa di silenzio per la riflessione

G Invochiamo Dio Padre, che in San Francesco ha donato alla Chiesa e al mondo un testimone della gioia che scaturisce dall’amore evangelico.
T Conceda a noi, sue figlie, di essere infaticabili nell’amare Dio e il prossimo, e di procedere gioiosamente e con cuore aperto, coraggiose testimoni dell’amore che salva.
Gloria al Padre ….

Dalla preghiera alla vita
«Siate gioiosa e coraggiosa. Il Signore benedice le buone volontà e le rende a poco a poco feconde di buoni frutti, purché gli si permetta di guidarle». (cf L 1591 EP III, 156)