Relazione della Madre sullo stato dell’Istituto (2)

XVIII CAPITOLO GENERALE ORDINARIO 2023
Testimoni miti e umili dell’annuncio del Vangelo (Mt 11,29)

“Tutto e solo per Dio” (Beata Liduina)

Il lavoro Capitolare procede serenamente.
0ggi, 5 luglio 2023, la Santa Messa è stata celebrata da don Leonardi Scandellari, postulatore della causa di beatificazione-canonizzazione del nostro Fondatore don Domenico Leonati. La sua presenza e il suo rassicurante incoraggiamento a fidarci del Signore che non abbandona mai nessuno, ci sono stati cari.

Dopo averci invitate ad accogliere il messaggio della Parola di Dio e a fortificare la fede, la condivisione e la comunione, Madre Paola ha continuato la lettura della sua Relazione sulla situazione della Congregazione. Abbiamo iniziato il lavoro in un giorno, grazie a Dio, un po’ fresco a causa della pioggia, e intenso perché, come al solito, ci lascerà solo briciole di intervalli per ristorarci un po’.
Madre Paola ha preso in considerazione la pastorale vocazionale e la formazione nell’Istituto riferendosi al documento Lineamenti per un piano di formazione elaborato all’inizio del sessennio 2017-2023. È un testo che verrà rielaborato nel prossimo sessennio per adeguarlo alla situazione socio-culturale del nostro tempo, mutata velocemente per quanto riguarda il mondo giovanile e le sfide attuali.
Abbiamo considerato insieme come la Pastorale Vocazionale ha modalità diverse secondo i contesti delle Delegazioni dove siamo presenti: Ecuador, Angola, Argentina, Italia.
Le sorelle Capitolari hanno espresso il desiderio di approfondire l’interculturalità e la conoscenza dell’italiano, lingua ufficiale dell’Istituto.

La Madre generale ha ripercorso un po’ gli orientamenti emanati dal Dicastero della Vita consacrata e la formazione offertaci da Padre P. L. Nava sul documento “Economia a servizio del carisma e della missione”.
Si è passate poi, con l’aiuto dell’economa generale, a considerare la comunione e amministrazione dei beni.
È emersa unanime la soddisfazione per le varie iniziative e per quanto la Congregazione ha fatto e fa per i poveri.
Su questo, come si è sempre fatto nella lunga storia della Congregazione che conta quasi trecento anni, manteniamo vivo l’esempio di Don Domenico Leonati ricordando quanto ha scritto nel suo testamento: “Mi sono spogliato in tempo di mia vita, di tutto il mio, avendolo dato come limosina al Conservatorio, per le figlie di esso”.

Tutte le sorelle Capitolari hanno espresso riconoscenza e gratitudine alla Madre e al consiglio generalizio per il grande lavoro svolto in questo sessennio, soddisfatte anche per quanto, in questa sede capitolare, sono venute a conoscenza.
Forti di queste considerazioni, tenendo conto anche delle sfide attuali, nella nostra missione nella Chiesa desideriamo intensificare vicinanza e prossimità.
Il tempo corre, le situazioni variano in fretta ed è necessaria una riprogettazione, ma siamo certe che la Provvidenza divina continua ad accompagnarci e a sostenerci.
Dio sia benedetto.

Le foto, in successione:
Celebrazione eucaristica di don Leonardo Scandellari;
Beata Liduina Meneguzzi;
le Capitolari fanno le prove di canto.