Oggi è la festa del Sacro cuore di Gesù, una festa che ci è molto cara nella tradizione del nostro Istituto. Le sue radici conducono a S. Francesco di Sales e a don Domenico Leonati, maestri di una spiritualità forte e soave, che continuano a indicarci quel Cuore benedetto da cui attingere i tesori celesti per diffondere a piene mani il balsamo della benevolenza, dell’ottimismo e della serenità.
È un’occasione propizia per invocare la pace, la pioggia e tutto ciò che quel Cuore benedetto vuole donarci. Affidiamo a Lui anche la situazione difficile dell’Ecuador dove da giorni ormai, si protrae uno stato di emergenza a causa di uno sciopero nazionale prolungato. Il popolo si ribella contro l’aumento dei prezzi e la generale crisi economica. Le manifestazioni, i disordini e i blocchi stradali continuano ad oltranza creando disagi. Ne sanno qualcosa le nostre sorelle ecuadoriane che durante il viaggio di ritorno in patria, hanno dovuto sostare in albergo perché l’aereo non poteva continuare il volo a causa dei disordini. Anche le tre sorelle missionarie italiane che, dopo il loro breve periodo di riposo in patria, si trovano a dover ripetutamente spostare la data del loro ritorno nella loro missione in Ecuadoriana a causa delle proteste ancora in atto. Affidiamo tutto al Sacratissimo Cuore di Gesù.