26 Gen Solennità di San Francesco di Sales
Il 24 gennaio abbiamo festeggiato la solennità del nostro Patrono San Francesco di Sales. Nella nostra Casa Madre di Padova c’è stata una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo Claudio e partecipata da numerosi “laici salesi”, volontari, devoti della nostra cara sorella Beata Liduina, genitori e tante Salesie provenienti dalle comunità vicine.
Insieme abbiamo ringraziato e lodato il Signore che in San Francesco di Sales ci ha donato un grande Patrono, un maestro e un testimone esemplare dell’umanesimo cristiano. Come non pensare con gratitudine al nostro Fondatore don Domenico Leonati che ci ha raccomandato di essere “perfette imitatrici del Sales e di imitare il suo spirito tutto carità e dolcezza?” Guardare a San Francesco è come entrare in un giardino fiorito dove non sai quale fiore scegliere perché sono tanti gli aspetti che possiamo fare nostri. La carità e dolcezza del Salesio ci conduce nel cuore del Vangelo. “Tutto è amore”, scrive Papa Francesco nella lettera apostolica pubblicata in occasione dei 400 anni dalla morte di San Francesco e che, nella circostanza, è stata donata ai laici.
L’amore è la fonte, il cuore, l’origine di tutto. La dolcezza, che implica un tono di voce calmo, pacato, sobrio, semplice, denso di tenerezza e mitezza, è una qualità che Francesco ha conseguito con un grande lavoro interiore ispirandosi alla mitezza di Cristo. “Il suo atteggiamento mite, la sua umanità, la disposizione a dialogare pazientemente con tutti e specialmente con chi lo contrastava, ha reso il Sales un testimone straordinario dell’amore misericordioso di Dio” soggiunge Papa Francesco nel suo messaggio per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
In un tempo in cui prevale la fatica di entrare in dialogo con l’altro, San Francesco ci insegna la strada per costruire un futuro più umano. Ci aiuti lui a percorrerla!