Sr Andreina Bellati

Suor Andreina Bellati era nata a Campodoro (PD) il 15/08/1936. Fin da piccola, aveva frequentato la Scuola Materna tenuta dalle suore salesie e in seguito la scuola di lavoro dove aveva appreso a ricamare. A 22 anni aveva scelto di abbracciare la Vita Religiosa. Entrata nell’Istituto delle Suore di S. Francesco di Sales, era apprezzata per il suo impegno spirituale, la riservatezza, il suo silenzio operoso. Raggiunse la meta desiderata della Professione nel 1961. Inserita nelle Scuole materne di Vigonza, S. Siro, Terrassa, Mortise, ha portato avanti gioiosamente l’attività di educatrice ma, dopo alcuni anni, ha iniziato a perdere la vista. Inutili si sono rivelati i tentativi di fermare il suo male.
Trasferita nella casa di riposo “San Francesco di Sales” a Teolo, aveva necessità di essere seguita e aiutata ad affrontare una vita il più normale possibile. Lei stessa cercava di impegnarsi in ciò che poteva. Difficile dire il suo stato d’animo di fronte a questa infermità, nonostante fosse circondata da comprensione e affetto. Non si lamentava e cercava di vivere autonomamente. Anche dal suo buio, lavorava a uncinetto, eseguiva lavori con la lana ed era felice di offrirli per i mercatini delle missioni. Si è occupata della Cappella per diversi anni. Era una salesia osservante degli impegni religiosi e degli orari della comunità. Si interessava della vita della Congregazione che seguiva con la preghiera e il sacrificio. Ormai era quasi inferma, non ha potuto essere presente in Casa Madre per festeggiare i 60 anni di Consacrazione con le consorelle ma è stata ricordata con affetto da tutte.
In una vita tanto provata e per molti e molti anni, suor Andreina ha trovato il conforto nella vicinanza del Signore e nella protezione della Vergine Maria che ha tanto invocava per i bisogni della Chiesa, della Congregazione e di quanti si raccomandavano a lei.
La notizia della sua morte è stata accolta con grande dolore il 09/03/2022. Si trovava da alcuni mesi nella Casa di Riposo “Don Domenico Leonati” di Ponte di Brenta. Dopo un lungo soffrire, è stata accolta dalle braccia del Padre dove ha trovato gioia e pace come premio al suo faticoso cammino.
Ora vive nella luce divina e intercede per le necessità di ogni Salesia, per le vocazioni, per la sua famiglia che amava.
I suoi funerali si sono svolti nella chiesa parrocchiale di Ponte di Brenta e ora riposa nel cimitero di Padova accanto alle consorelle che l’hanno preceduta.