Suor Ester Benazzato era nata a Tremignon (PD) il 27/11/1919 da una famiglia capace di trasmettere profondi valori umani e cristiani. Vissuta in un clima di fraternità e di sacrificio, aveva sentito vivo il desiderio di rispondere alla chiamata del Signore per vivere la Vita Religiosa nell’Istituto delle Suore di S. Francesco di Sales di Padova. Spiritualmente entusiasta aveva trascorso il periodo della formazione, innamorata del Carisma salesio che andava via via approfondendo. Dopo la Professione ha assunto diversi ruoli in varie comunità salesie. Si dimostrava capace di impegnarsi sia come cuoca, sia accanto ai ragazzi o nella scuola di lavoro ecc… Di carattere cordiale, amabile, sempre generosa e disponibile, creava buoni rapporti con le persone che le confidavano le loro preoccupazioni e chiedevano preghiere. Persona retta, capace di mantenere un atteggiamento rispettoso con tutti, in particolare con i Superiori per i quali nutriva obbedienza ed affetto. Suor Ester era una salesia fedele agli impegni, alla preghiera, all’adorazione, agli incontri comunitari nei quali si impegnava a dare il proprio contributo. Più volte aveva assunto il ruolo di Responsabile di comunità, sempre svolto con accuratezza e nella ricerca del vero bene. Era appassionata della pittura su tessuto. Dipingeva su ritagli di seta, stoffa di vari colori, foulards, sciarpe, tovagliette… Con le sue abili mani che esprimevano vivacità e gioia interiore, pennellava soggetti di vario genere. Molti dei suoi lavori venivano spediti anche in missione. Nonostante la sua lunga età aveva continuato a dipingere. Nella Casa S. Francesco di Sales dove per undici anni è stata curata amorevolmente, ha festeggiato con grande solennità il suo centesimo compleanno tra canti, fiori, la presenza di nipoti, del pronipote don Marco della Diocesi di Vicenza, di altri pronipoti e di tante consorelle. Cento anni sono tanti, il suo fisico ormai cominciava a declinare ed era bisognosa di tanto aiuto che le sorelle non le facevano mancare. Da tempo era in carrozzina, ancora vigile, buona e senza esigenze. Nell’ultimo anno non si alzava più dal letto e ci insegnava quanto è necessario imparare a lasciare questa terra con il desiderio del cielo. Sul suo volto c’era sempre un sorriso per quanti la visitavano, un grazie riconoscente e la raccomandazione che non ci dovevamo preoccupare per lei. Diceva che le lamentele sono una malattia. Al dottore che si interessava della sua salute rispondeva gentilmente: “Io sto bene, e lei come sta?”. Suor Ester, con il suo consueto sorriso fino agli ultimi giorni, insegnava a tutti come ci si abbandona tra le braccia di Dio. Si è spenta raccomandandosi a Gesù, Maria e Giuseppe. Il Signore l’ha accolta nella sua armoniosa pace all’alba del 24/08/2021. Ha lasciato serenamente la vita terrena percorsa per quasi 102 anni ed ha raggiunto il premio eterno. Ora, dal Paradiso, benedice le salesie, intercede per nuove vocazioni e segue con sguardo amoroso i suoi familiari. I funerali si sono svolti a Teolo presenziati dal pronipote don Marco. È stata sepolta nel cimitero di Tremignon, suo paese natale.