Sr Marzia Bedin

È con grande dolore che abbiamo appreso la morte della nostra cara suor Marzia Berdin che era ricoverata nell’Ospedale di Padova. Da poco più di un anno, era stata colpita da un male implacabile e viveva nell’infermeria di Casa Madre circondata da molte cure e attenzioni da parte delle sorelle. Avevamo molto pregato per la sua guarigione, ma lei, dopo tanta sofferenza e speranza, si è arresa invocando il Signore che l’accogliesse nella pace. Il 19/02/2022 ha raggiunto lo Sposo atteso e ora vive nel suo abbraccio e nella sua luce.
Era nata a Dueville (VI) il 16/02/1941 in una bella famiglia molto unita, laboriosa, profondamente cristiana: prima di lei, era entrata in Istituto delle Suore di San Francesco di Sales, la sorella suor Tomasita. Aveva solo 18 anni quando ha iniziato il cammino di formazione alla Vita Religiosa desiderosa di offrirsi al Signore. Dopo il periodo del Noviziato ha emesso la professione nel 1962 e è stata inviata a collaborare nelle attività delle Scuole Materne parrocchiali. Conseguito il diploma di Abilitazione all’insegnamento nella Scuola dell’Infanzia, si è dedicata all’educazione dei bambini con tanto amore facendosi ben volere dalle famiglie con le quali si relazionava facilmente grazie al suo carattere cordiale e aperto. Era una persona molto generosa, intraprendente, presente in più attività che svolgeva con molta cura. Si rammaricava a volte per il suo carattere fermo e deciso, ma aveva anche Il grande pregio di riconoscerlo. Aveva una passione per la cucina e al sabato e alla domenica si dedicava a preparare pranzetti squisiti per le consorelle. Era piacevole per lei soddisfare le persone secondo le sue possibilità. Riceveva tanti ringraziamenti anche da parte del parroco e dei parrocchiani per la sua presenza attiva in chiesa. Non toglieva il tempo alla preghiera, agli impegni di una religiosa osservante, alla vita serena in comunità. Aveva un’attenzione particolare per i Sacerdoti, i Seminaristi e le vocazioni sacerdotali e religiose.
Negli ultimi tempi, prima della malattia, si trovava nella comunità di Campagna Lupia nella quale aveva ardente desiderio di rientrare dopo la permanenza in Infermeria. Coltivava questa grande speranza, fiduciosa di riuscire a superare il male e ritornare all’attività; lo diceva apertamente e con forza d’animo anche quando era ormai vicina alla fine terrena. Purtroppo a nulla sono valse le cure e le sue speranze!
Ora è in cielo accanto ai suoi cari e alle consorelle che l’hanno preceduta. Da lì innalza le lodi all’altissimo Signore che ha servito con dedizione e amore. Interceda per noi, per le necessità della sua famiglia, della Congregazione e della Chiesa presso la Vergine Maria che ha intensamente pregato in vita.
I funerali si sono svolti nella Cappella di Casa Madre ed ora riposa nel cimitero del suo paese natale.