Sr Michela Zucchello

“Felicità e grazia mi sono compagne tutti i giorni della mia vita. Abiterò per sempre nella casa del Signore”. (cf Salmo 22)

II 24/05/2017, nella Casa di riposo “Don Domenico Leonati”, a Ponte di Brenta PD, si è spenta suor Michela Zucchello, dopo una lunga vita trascorsa nel totale dono di sé al suo Sposo Gesù e nel servizio amorevole ai fratelli. Vogliamo pensare la cara sorella, sorridente e festosa, andare incontro al suo Signore a braccia spalancate, gesto a lei abituale, per ricevere il premio ben meritato per il suo amore, l’affettuosa fraternità e gentile amicizia diffusi instancabilmente intorno a sé durante la vita terrena. Era nata a Camazzole (VI) il 30.12.1919 da una famiglia numerosa che educava i figli cristianamente, curandoli con attenzione, circondandoli di premure e di insegnamenti. A soli 17 anni è nata in lei la vocazione religiosa venendo a conoscere e ammirando le suore Salesie presenti nel paese. Ed è entrata quindi nell’’Istituto delle Suore di S. Francesco di Salesie in Padova. Nella freschezza della sua giovinezza ha dato subito prova di grande entusiasmo e fervore impegnandosi nella formazione spirituale e religiosa. Ricca di doti umane, generosa, accogliente, disponibile, di grande bontà di cuore, era aperta a tutti. Con gli anni, divenendo più matura e sensibile verso il prossimo, coltivava grande stima per quanti avvicinava. Per lei tutti erano buoni, nutriva un pensiero positivo su ogni persona, giudicando con magnanimità. Dopo la prima Professione ha iniziato l’attività educativa tra i bambini della Scuola dell’Infanzia in diverse scuole parrocchiali del Veneto dove è stata apprezzata per la sua grande umanità e dolcezza verso i bambini e le famiglie per le quali aveva sempre un consiglio saggio e convincente. Era presente anche nelle varie iniziative della parrocchia, nella catechesi, tra i ragazzi e i giovani. Ha prestato il suo servizio anche negli orfanatrofi di Arlesega, Mutigliano, Villa Adriana, Milano, dove suppliva alla figura materna dedicandosi con amore alla crescita dei ragazzi privati dei genitori. Ha vissuto il periodo più lungo nel paese di S. Vito d’AItivoIe dove è rimasta quasi 21 anni ininterrottamente. Ha visto crescere più generazioni alle quali, con il suo carattere deciso e schietto, è stata guida sicura. Era una presenza equilibrata, energica e benevola. Tutti sapevano che a lei si poteva ricorrere con fiducia ed essere umanamente sostenuti e amati. La gente ha mantenuto un ricordo affettuoso e riconoscente, tanto che alla notizia della morte, sono state suonate a festa le campane della Chiesa parrocchiale: un tributo dovuto a suor Michela per la sua viva e positiva opera evangelizzatrice nel paese. Non si potrà dimenticare l’accoglienza serena del mattino per chi entrava nella scuola: illuminava la giornata di piccoli e adulti. Notevole era il suo impegno premuroso verso i malati che visitava costantemente facendosi carico di tante personali attenzioni fatte di ascolto, di protezione, d’interessamento e di conforto. Quante pedalate in bicicletta per raggiungere i più lontani! Suor Michela ha ricoperto varie volte l’incarico di Responsabile di comunità; le sorelle Salesie hanno un caro ricordo di lei: viveva una serena carità fraterna, era osservante, fervorosa e nutriva una profonda devozione all’Eucaristia, alla Madonna che invocava con perseveranza. Nella sua semplicità era un bell’esempio di vita religiosa. La cara sorella ora è nella casa del Padre. La pensiamo mentre guarda ancora a noi sue consorelle, parenti e amici e intercede per le necessità di ciascuno con quella fede viva con cui ha operato in vita. I suoi funerali si sono svolti a Camazzole (VI), paese natale ed è sepolta accanto ai suoi cari.