
11 Dic Vegliate pregando
L’attesa, la vigilanza è propria di chi ama. Il Natale che aspettiamo è una bellissima sorpresa da accogliere senza avere la mente e il cuore rivolti altrove. La liturgia ci invita ad alzare il capo, pur dentro alla drammaticità che stiamo vivendo, il Signore è vicino! L’Avvento è una spinta a fare di tutto per risollevarci e intensificare la fiducia perché Dio non delude. L’attesa vera ci fa fremere, ma sempre con la pace nel cuore.
“Vigilate pregando”, ma come? S. Francesco di Sales e il nostro Fondatore don Domenico Leonati ci insegnano che la preghiera, l’unione con Dio è fattibile in ogni attimo della giornata.
Nella tradizione salesia, quando ci si trovava a lavorare insieme, riecheggiava spesso questa espressione: “Ricordiamoci che siamo alla presenza di Dio, adoriamolo”! Poche parole che aiutavano ad elevare il pensiero, a spezzare la routine del lavoro e a pensare che Dio è con noi. Il tempo che viviamo è saturo della presenza di Dio in noi e nella storia. Ogni avvenimento, ogni attimo è prezioso! “In ciascuno dei tuoi istanti è contenuto, come in un nocciolo, il seme di tutta l’eternità”. (S. Francesco di Sales) Siamo creature fatte di tempo e impastate di speranza…
Francesco di Sales e don Domenico Leonati, amanti pace interiore e dell’unione con Dio, ci insegnino in questo tempo di Avvento, ad alzare lo sguardo e spaziare verso i nuovi orizzonti che il Signore ci dona con la pienezza del Natale, attesa finalmente compiuta.